Oggi andremo a parlare del nuovo Suunto 9 Peak GPS che racchiude tutte le caratteristiche e funzionalità che possiamo trovare nel Suunto 9 Baro, come per esempio moltissimi profili per lo sport tra cui nuoto in acque aperte e la modalità Triathlon, come anche il barometro o la resistenza subacquea fino a 100m di profondità. Il display in cristallo zaffiro con cornici in acciaio inossidabile in un orologio dalle dimensioni compatte e con un design ricercato e minimalista completa una sintesi del nuovo sportwatch di Suunto.
Il Suunto 9 Peak, per molti versi, è ancora lo stesso sportwartch che avresti trovato con le precedenti versioni del Suunto 9. Si tratta quindi di un orologio multisport completo che si collega ai sensori Bluetooth e sincronizza tutti i dati con il telefono tramite l'app Suunto, TrainingPeaks, Strava e innumerevoli altri partner. Se hai avuto uno sportwatch Suunto 3/5/9 in passato (o un orologio della serie Suunto Spartan), avrai familiarità con le funzionalità core del Suunto 9 Peak: la maggior parte di lor infatti non è cambiata.
Tuttavia, ci sono un sacco di cose che sono cambiate:
– Nuovo design esterno, molto più sottile con i suoi 10,6 mm (rispetto ai 15,4 mm del Suunto 9 Baro)
– Nuovo display transriflettente da 1.2”
– Nuovo sensore ottico di frequenza cardiaca di LifeQ
– Nuovo sensore di ossigenazione del sangue/Sp02
– Nuovo design del cavo di ricarica magnetico (non è più necessario posizionarlo con precisione)
– Nuova ricarica rapida (1 ora da scarico a full, rispetto a 4 ore circa in precedenza)
– Nuova opzione di traccia GPS Snap to Route
– Nuova modalità Tour (la possiamo trovare anche su Suunto 9 Baro)
– Nuovi aggiornamenti del firmware wireless (OTA) tramite Bluetooth Smart
– Nuovo sensore di luce ambientale per l'illuminazione automatica della retroilluminazione
– Nuovi temi per quadranti chiari (bianchi) (anziché solo neri)
– Nuova app Suunto per l'abbinamento al primo utilizzo (per sincronizzare nel tuo profilo + data/ora)
– Nuova opzione schermata SuuntoPlus Ghost Runner
– Nuovi cinturini per orologi standard da 22 mm
– Tutte le unità Suunto 9 includono un altimetro barometrico (in precedenza, il Suunto 9 di fascia bassa non lo aveva)
Nel video di oggi andremo a parlare di tutte le nuove features del Suunto 9 Peak, su come si comporta durante gli sport, sul rilevamento del battito cardiaco, sull’accuratezza dell’altimetro e molto altro:
Con il Suunto 9 Peak, Suunto ha ridimensionato il Suunto 9 Baro, che oggettivamente è uno sportwatch dalle dimensioni generose, in un form factor decisamente più compatto ed elegante.
La versione che abbiamo in prova noi è la Granite Blue Titanium, che ci arriva con un bel cinturino in silicone di colore blu scuro che si adatta molto bene al polso e ci permette di usarlo mentre facciamo qualsiasi tipologia di sport.
Come abbiamo già detto questo orologio è resistente fino a 100 metri di profondità in acqua e ha un display protetto da un cristallo zaffiro che ci dovrebbe garantire un’ottima durabilità. Il display da 1.2” è leggermente più piccolo di quello del 9 Baro e la cornice che lo circonda, a mio avviso, è decisamente troppo grande in confronto alle dimensioni del display stesso.
Un punto di forza del display è comunque la visibilità all’esterno e sotto il sole, mentre qualche problemino in più lo potremmo avere nell’uso interno se la retroilluminazione non è attivata. Ad ogni modo il Suunto 9 Peak monta un sensore di luminosità ambientale che dovrebbe adattare la retroilluminazione dello schermo a seconda della condizione in cui ci si trova.
Tasti e feeling
L’interazione con l’orologio avviene con un mix tra tasti fisici e touchscreen.
Sul lato dell’orologio troviamo tre tasti che ci permettono di scorrere su e giù per il menù con i tasti superiore ed inferiore, mentre il tasto centrale è destinato alla selezione o al sottomenù opzioni mantenendolo premuto più a lungo. Per tornare indietro invece dovremmo sempre far affidamento sullo swipe back dal touchscreen dell’orologio stesso. Sono rimasto veramente colpito dalla precisione e dalla qualità dei tasti stessi che risultano molto precisi e con un suono che da garanzia di qualità. Un ulteriore punto a favore di questi tasti è la loro posizione; infatti, li troviamo molto in basso sull’orologio stesso, quasi a contatto con la pelle, questo fa sì che difficilmente si impiglieranno nei vestiti o nell’indossare uno zaino e anche se lo portiamo, come me, sul polso sinistro non danno assolutamente fastidio nell’uso quotidiano.
Questo è stato proprio uno dei punti su cui si è focalizzata Suunto nella progettazione del Peak e hanno centrato in pieno l’obiettivo!
La reattività del touchscreen è buona, come in generale è buona la reattività di tutto l’orologio. Qualche attimo lo dovremmo aspettare solo quando dalla schermata principale dell’ora volessimo entrare nei menù, una volta passato questo step l’orologio funzionerà bene.
Suunto LifeQ
Il Suunto 9 monta il nuovo sensore di battito cardiaco LifeQ che ci permetterà di misurare anche il grado di saturazione dell’ossigeno nel sangue. Non abbiamo un sensore a dito per verificare l’attendibilità, ma se guardiamo la recensione fatta da DesFit vediamo come sia molto preciso e simile come risultato ad un dispositivo medico. Per mia esperienza, devo dire che quando volessimo misurare la saturazione dobbiamo tenere il braccio completamente immobile altrimenti il valore dato sarà completamente errato.
User Experience - Menù
Passiamo ad analizzare velocemente l’interfaccia grafica. Premendo il tasto inferiore entreremo nel settore dedicato ai widget dove troveremo diversi tipi di informazioni, come il battito cardiaco, l’ossigenazione del sangue. Più in dettaglio possiamo vedere l’andamento del battito cardiaco nel tempo e il consumo di calorie per ora. Il widget successivo di mostra il nostro stato di stress, sul lato esterno vediamo un indicatore grafico ad anello che ci mostra velocemente il nostro livello di risorse, mentre se entriamo nel dettaglio vediamo un grafico a barre che ci mostra l’andamento nel tempo (molto simile come idea al Battery Body di Garmin che mostra lo stato della nostra energia durante il giorno). Nella schermata successiva troviamo il conta passi e il conto delle calorie bruciate con anche il grafico degli ultimi sette giorni, quindi la durata del nostro allenamento odierno ed il tempo di recupero necessario dall’attività appena conclusa e successivamente l’andamento della settimana corrente (in questa sezione il grafico partirà sempre dal lunedì per chiudersi alla domenica) oppure il grafico degli ultimi sette giorni solari. Avremo a seguire l’indicatore dell’altitudine e della temperatura ambientale come il grafico nel tempo sia dell’altitudine sia della pressione ambientale. Il Suunto 9 Peak può monitorare anche il sonno. Qualche informazione in più lo troviamo nell’APP anche se comunque non è così approfondita come potremmo trovare in altri orologi della concorrenza. Infine, troviamo il valore del VO2MAX, che abbiamo trovato comunque molto più basso rispetto a valori riportati da altri dispositivi (ricordiamo che Il VO2 Max è un valore definito da un algoritmo e non sappiamo con certezza come Suunto lo vada a calcolare), principalmente cerchiamo di verificare che questo numero non diminuisca. Premendo invece il tasto superiore alla schermata principale entreremo nella sezione dedicata agli allenamenti. Qui troveremo tutti i profili degli esercizi e ce ne sono veramente tanti, partendo da quelli standard che ci aspettiamo da un qualsiasi sportwatch fino ad arrivare a profili dedicati al nuoto in acque libere o alla modalità thriatlon. Nella schermata successiva avremo il menu di navigazione dove troveremo i punti di Interesse, gli itinerari salvati, informazioni sulla nostra posizione, la bussola e le informazioni sulla navigazione. Le ultime due schermate sono quella relativa al Timer e al menù delle impostazioni. Una piccola annotazione è che il Suunto 9 può associarsi con alcuni tracker ma solo via bluetooth e non via ANT plus. Vi lasciamo ad una carrellata di immagini.
Conclusioni
Prima di tirare le conclusioni volevo aggiungere un paio di informazioni sulla durata della batteria e sull'accuratezza del GPS. Per quanto riguarda la batteria, Suunto dichiara 120h di GPS tracking e fino a 170h di maximum battery life in modalità “Tour” che corrispondono a circa 7 giorni continuativi con notifiche e monitoraggio 24h su 24, mentre fino a 14gg in modalità oraria, quindi senza notifiche, tracking e monitoraggio. Dichiarazione a parte, ho avuto la possibilità di testarlo per quasi un mese, e i dati che Suunto ci ha mostrato durante la presentazione dell’orologio sono reali. Siamo più volte riusciti a fare quasi 7 giorni di batteria con circa 50minuti di allenamento al giorno. Inoltre, Suunto ci mette a disposizione un’altra funzione molto importante che è quella del fast charging, grazie alla quale in poco più di un’ora riusciamo a ricaricare completamente l’orologio.
Per quel che concerne invece l’accuratezza del segnale GPS, analizzando le corse e le uscite in trekking fatte le tracce risultano essere coerenti con il percorso fatto. Qualche piccolo scostamento lo possiamo trovare, ma sono rimasto molto soddisfatto del tracciamento. Se avessi attivato la funzione SNAP to Route GPS l'orologio sarebbe intervenuto applicando una correzione automatica ai dati non corretti registrati dal GPS e la traccia registrata sarebbe stata fedele a quanto effettivamente percorso! Ancor meglio nei percorsi trail dove, se messo a confronto con la traccia acquisita dal cellulare con WikiLoc queste siano praticamente sovrapponibili.
Un ultimo dettaglio molto importante, è che con il Suunto 9 Peak potremmo fare gli aggiornamenti dell’orologio via OTA tramite app del cellulare, quindi non dovremmo per forza collegarlo ad un PC come è tutt’ora per gli altri Suunto 9.
Se il Suunto 7 non mi era particolarmente piaciuto perché voleva essere uno smartwatch più che uno sportwatch e alla fine non era ne l’uno ne l’altro, qui siamo di fronte ad un vero sportwatch con qualche velleità smart. La qualità costruttiva è ottima, la velocità di ricezione del GPS è fantastica e in generale la velocità dell’orologio stesso è ottima. Una piccola nota negativa, per quando mi riguarda, la trovo nel sistema di chiusura del cinturino con il pin metallico, avrei preferito il classico sistema con piccanello perché lo reputo molto più stabile e sicuro. Peccato anche l’assenza della possibilità di caricare le canzoni sull’orologio stesso che ci obbliga a portarci dietro il cellulare. Al momento il prezzo del Suunto 9 Peak è di circa 700 euro su Amazon ma lo troviamo a prezzi molto più scontati, sui 570 euro, su siti come nencinisport. Con l’arrivo del blackfriday sicuramente ci sarà qualche occasione, e se acquistato intorno ai 450/500 euro potrebbe essere un ottimo affare.