Analisi del prodotto
Come abbiamo già accennato, per la connessione alla scheda audio sono presenti 4 jack da 3,5 mm ed 1 connettore USB. Sui jack sono presenti dei cappucci protettivi in plastica. I colori utilizzati, gli stessi normalmente utilizzati sugli ingressi della maggior parte delle schede audio, facilitano l'effettuazione delle connessioni corrette. La connessione alla presa USB serve per alimentare elettricamente le cuffie e il telecomando Tip’n’Control. Per questo si deve utilizzare una presa USB libera sul pc, o una presa USB di un hub dotato di alimentatore proprio, ma non di un hub privo di alimentatore.
Seguendo a ritroso il decorso dei cavi incontriamo una guarnizione rotondeggiante, con impresso il marchio Roccat, a partire dalla quale il cavo diventa uno solo.
Alla distanza di 1,4 m dai jack, abbiamo il telecomando Tip’n’Control. Esso si presenta di dimensioni generose e peso discreto. Il colore che predomina è il nero e il materiale utilizzato esternamente è la plastica. Ci colpisce la scritta ROCCAT, scolpita in bassorilievo sullo sportello apribile, e il led, colore blu ghiaccio una volta acceso, collocato in alto a sinistra. Esternamente abbiamo la manopola per regolare il volume, ma aprendo poi lo sportello accediamo ai controlli più avanzati.
Giungiamo quindi a parlare delle cuffie vere e proprie, collocate a distanza di 2 metri dal telecomando seguendo il cavo. Come impressione generale ci appaiono esteticamente curate, ben assemblate e solide. Anche qui il colore più utilizzato è il nero, che lascia spazio a qualche scritta grigia e talvolta al blu, nel caso del logo Roccat. Sicuramente una cosa che colpisce a prima vista, pur essendo le cuffie globalmente compatte, sono le dimensioni generose, sia come diametro che spessore, dei padiglioni auricolari.
Vedendo questi nel dettaglio, quindi, notiamo come il loro spessore sia dato esternamente dall'accollamento di più strati. Ad eccezione di quello più interno, dato dall'imbottitura in similpelle, gli altri sono in plastica. Sia il microfono che il collegamento delle cuffie col cavo sono presenti nella parte bassa del padiglione sinistro.
Il microfono è discretamente lungo, ma soprattutto è completamente flessibile e ruotabile di 360°. Sicuramente queste sono caratteristiche molto comode per regolare il microfono velocemente. Inoltre è anche facilmente smontabile, funzione utile per agevolare il trasporto delle cuffie.
Per facilitare la trasportabilità dell'headset vi è anche la possibilità di piegare i padiglioni verso l'interno. Ciò è reso possibile dalla presenza di apposite giunture tra gli stessi e l'archetto.
La faccia interna dei padiglioni presenta le imbottiture cucite a mano, le quali isolano i padiglioni auricolari dell'utente dall'ambiente esterno. La parte centrale presenta un incavo sul fondo del quale sono presenti gli speakers, dai quali il suono giunge direttamente al condotto uditivo del giocatore.
L'archetto è realizzato in alluminio, rivestito in buona parte da una copertura in plastica. Questo consente un uso intensivo e prolungato nel tempo delle cuffie, senza i problemi di rotture che affliggono frequentemente altri modelli di headset, dotati di archetto completamente in plastica. Sulla faccia superiore notiamo la scritta "Roccat", in bassorilievo, lucidata a specchio, dimostrando ancora la grande cura nell'estetica di questo prodotto.
Sulla faccia inferiore dell'archetto invece troviamo tre imbottiture, con la finalità di non creare fastidi al contatto con la testa e al contempo distribuire il peso nella maniera più omogenea possibile. Sempre su questa faccia troviamo, in prossimità delle giunture con i padiglioni, le lettere R o L (a seconda del lato), in nero su uno sfondo grigio, a ricordarci il verso corretto nel quale indossare le cuffie.
L'archetto è poi facilmente regolabile in ampiezza, così da ben adattarsi alle proporzioni della testa di chi indossa le Kave.