La volta scorsa abbiamo recensito per voi il modello Shuttle SH87R6 che si caratterizzava per la sua vocazione al multimediale grazie anche al chipset Intel H87. Quest’oggi la redazione di Xtremehardware.com vi andrà ad analizzare il fratello SZ87R6 che come è facile intuire dalla sigla del modello è dotato del chipset Intel Z87. Questo è dedicato alla famiglia di processori Intel Haswell K ovvero quelli su cui si potrà agire modificando il moltiplicatore permettendo di incrementare notevolmente le prestazioni. Il modello in esame si distingue dal precedente semplicemente per l’adozione di una nuova scheda madre dedicata ad HOC per tali processori, il design e la dotazione rimangono invariati.
Shuttle Inc. è un'azienda taiwanese che nasce inizialmente come produttrice di schede madri per poi evolversi nel segmento dei sistemi mini PC Barebone, sistemi PC completi e monitor. Nel corso degli ultimi 10 anni, Shuttle è stato uno dei produttori di schede madri top 10 del mondo, ed ha guadagnato la fama nel 2001 con l'introduzione del SV24 Shuttle, uno dei primi computer al mondo che ha avuto un enorme successo commerciale per le sue dimensioni ridotte.
La sua fortunata linea di computer XPC è oggi ben conosciuta ed annovera modelli di ogni genere. I suoi sistemi di tipo desktop sono disponibili sia come XPC Barebone (sistemi composti da chassis, scheda madre, alimentatore e sistema di raffreddamento) sia come configurazioni complete pre-assemblate (anche su specifica richiesta degli utenti che possono utilizzare il configuratore online disponibile sul sito del produttore). Questa differenziazione è divenuta cardine dell'azienda che nel corso degli anni ha lanciato parecchi modelli come i sistemi esclusivi M-series ed X-series.
Potete scoprire tutta la vasta gamma di prodotti visitando il seguente web link cliccando sull'immagine sottostante:
Lo Shuttle XPC Barebone SZ87R6 è costituito da un elegante chassis rifinito in alluminio con già preinstallata la scheda madre (Mainboard) prodotta direttamente da Shuttle, con form factor e layout proprietari, compatibile con CPU Intel Haswell i3, i5, i7 con socket LGA 1150 e chipset Intel Z87; un alimentatore (PSU) interno fanless con potenza di ben 500W certificato 80Plus in grado di garantire massima stabilità al nostro Shuttle; il tutto per garantire un sistema ad alta efficienza e silenziosità.
Shuttle XPC Barebone SZ87R6 - Features Principali
Di seguito vi riportiamo una breve descrizione di quelle che sono le principali funzionalità che caratterizzano lo Shuttle XPC Barebone SZ87R6.
Supporto ai processori della famiglia Haswell
Lo Shuttle SZ87R6 è dotato di una scheda madre con socket LGA-1150 in grado di ospitare CPU Intel Core i3/i5/i7 della quarta generazione; avremo quindi ampia scelta per personalizzare il cuore di questo Barebone. Tali CPU sono dotate di grafica Intel-HD e memory controller integrata direttamente nel die con supporto a RAM DDR-3 Dual-Channel 1333/1600Mhz fino a 32GB oltre che supporto PCI-Express x16 Gen.3.0.
Chipset Intel Z87
Lo Shuttle SZ87R6 è equipaggiato con chipset Z87, compagno ideale di PC dedicati all’overclocking ed al gioco garantendo massime prestazioni in ogni occasione. Il chipset Intel Z87 offre la gestione dinamica di due connessione LAN in standard 10/100/1000Mbps, porte SATA III, USB 3.0 e molto altro.
Nuovo Chassis R6
Lo Shuttle SZ87R6 è dotato di un nuovo chassis della serie R6 con rifiniture in alluminio spazzolato e colorazione nera. Lo chassis è dotato di porte USB 3.0 ed ingressi jack da 3,5mm.
Connessioni Full-HD
La scheda madre dello Shuttle SZ87R6 vede la presenza di porte DVI ed HDMI in grado, assieme alla grafica integrata delle CPU Intel, di gestire contenuti in alta definizione. L’ SZ87R6 è adatto quindi al salotto per la riproduzione di film e contenuti multimediali.
Supporto a VGA Dual Slot
Lo chassis dello Shuttle SZ87R6 può ospitare schede video dual slot così da ampliare il potenziale multimediale e, perché no strizzare l’occhio al mondo videoludico in salotto. La scheda madre integrata dispone di uno slot PCI-Express x16 Gen.3.0 in grado di ospitare le più recenti schede grafiche per offrire le massime prestazioni in ogni ambito.
Interfaccia SATA III
La scheda madre è dotata di porte SATA III per la gestione di Hard Disk o SSD con velocità massima di 6Gbps ed in grado di supportare RAID 0/1/5. Avremo quindi ottime prestazioni anche per il comparto storage.
Dual LAN Gigabit
Lo Shuttle SZ87R6 dispone di due porte Gigabit LAN che supportano il Wake on LAN e la funzionalità Teaming. Con il doppio ingresso LAN lo Shuttle SZ87R6 è in grado di consentire una connessione alla rete con due cavi nello stesso momento con un apposito interruttore (modalità teaming con bilanciamento del carico di rete o tramite funzione failover) oppure a due reti diverse a seconda delle esigenze dell’utente.
Supporto Mini-PCI
Lo Shuttle SZ87R6 è dotato di due slot Mini-PCI. Uno è il classico Half Size in grado di ospitare schede WiFi. In aggiunta, è possibile utilizzare l’ulteriore slot Full Size per installare SSD di tipo mSATA che permetterà di ridurre lo spazio occupato al minimo e di facilitare il cable management.
Funzionalità di ricarica rapida
Lo Shuttle SZ87R6 è dotato di una porta USB con possibilità di erogare una corrente massima di 2A a 5 volt (supportata solo in Windows XP e 7) per ricaricare dispositivi mobile come smartphone o tablet.
Watch Dog Security
Watchdog timer fornisce un'eccellente protezione di sicurezza per i sistemi che devono funzionare in modo continuo per un lungo periodo di tempo. Quando si verifica un problema, il sistema è in grado di recuperare rapidamente il normale stato operativo per fornire la migliore protezione di sicurezza.
Integrated Cooling Engine Technology (I.C.E.)
Anche lo Shuttle SZ87R6 è dotato della tecnologia brevettata da Shuttle stessa denominata I.C.E.2 un sistema di dissipazione integrato con heat-pipes di rame con un rivestimento in nickel che sfruttando la legge fisica della convezione trasporta il calore generato dalla CPU verso l’alto garantendo una dissipazione ottimale all’interno dello chassis.
Alimentatore 80 Plus Bronze
Lo Shuttle SZ87R6 è dotato inoltre di un alimentatore da 500 Watt certificato 80 Plus Bronze con una ventola da 50mm ed un connettore a 6 ed 8pin per alimentare anche schede grafiche più esose in termini di richiesta energetica. Questa accoppiata garantisce un efficienza energetica molto alta (82%) e allo stesso tempo una rumore di esercizio molto contenuto grazie al fatto che Shuttle per questo modello ha utilizzato una ventola da 50mm al posto della precedente da 40mm ma con una rotazione minore.
Shuttle XPC Barebone SZ87R6 - Caratteristiche Principali
Lo Shuttle Barebone SZ87R6 viene commercializzato senza alcuna unità di memorizzazione interna (e quindi senza sistema operativo), senza CPU e alcun modulo di memoria RAM preinstallato.
La scelta e l’installazione di questi componenti è quindi lasciata all’utente finale. L’installazione dell’hardware richiede poco tempo ed una volta ultimata la fase di installazione, saremo subito operativi.
Lo Shuttle SH87R6 è davvero molto completo sotto il punto di vista delle connessioni disponibili. Come accennavamo la scelta dell’hardware da installare spetta a noi ma Shuttle per garantire la massima compatibilità tra i vari componenti preinstallati da lei stessa, quali Mainboard, alimentatore e dissipatore, ha stilato alcune tabelle guida in modo da assicurarci una compatibilità al 100% con l’SZ87R6. Di seguito trovate la lista completa delle memorie supportate:
Di seguito trovate la lista degli SSD supportati:
Per concludere vi postiamo la lista delle CPU supportate:
Inoltre abbiamo la possibilità di ampliarlo con alcuni accessori e di cui vi riportiamo la lista:
Vi invitiamo comunque a controllare sempre la lista di compatibilità aggiornata sul sito Shuttle.
Diamo ora uno sguardo allo Shuttle XPC Barebone SZ87R6.
Confezione e Bundle
La confezione in cui è ospitato lo Shuttle è realizzata in cartone ed ha una colorazione totalmente bianca. Sono riportate su di essa solo le informazioni principali. Nella parte frontale troviamo il logo “XPC” ed un’immagine stilizzata del prodotto.
Nel retro, in varie lingue, tranne l’italiano, sono riportate le caratteristiche principali dello Shuttle oltre che i loghi ed un riferimento al sito web di Shuttle.
Ai lati troviamo ulteriori informazioni e specifiche. Il lato destro è caratterizzato dal solo logo “XPC” ed alcuni loghi che riportano gli standard di fabbricazione, test e di riciclo del prodotto. A sinistra troviamo i riferimenti del prodotto, il logo dell’azienda e su un adesivo una tabella che ci riporta le specifiche tecniche ed un immagine del prodotto.
La parte superiore della confezione presenta, oltre i classici loghi ed immagini, una maniglia in plastica per il trasporto e l’apertura della scatola.
Proseguiamo dunque all’unboxing del prodotto.
Una volta aperta la confezione, ci troviamo di fronte al prodotto sostenuto da due parti in polietilene espanso, mentre il PC è avvolto in un panno bianco; è presente un cofanetto di cartone contenente viti, due cavetti SATA, CD di installazione e pasta termica oltre che lo shield di protezione per il socket. Presenti inoltre la Quick Guide in varie lingue (italiano escluso) del prodotto.
Il bundle dello Shuttle XPC Barebone DS61 V1.1 si compone dunque dei seguenti oggetti:
- Shuttle XPC Barebone SZ87R6
- Tubetto di pasta termica
- Un sacchetto di viti per installazione SSD/Hard Disk
- 2 cavetti Sata
- CD di installazione
- Bracket protezione socket
- Un Cavo di alimentazione con presa Shuko
- Quick Guide
Nel Dettaglio
Lo Shuttle XPC Barebone SZ87R6 come il fratello SH87R6 si presenta in una forma semi cubica in colorazione nera, molto semplice ma curata nel design. Nella parte frontale, rifinito con un bordino cromato, troviamo uno slot per un Lettore/Masterizzatore DVD o Blu-Ray. Sotto tale lettore sono inoltre presenti due Led, uno di stato e l’altro per l’Hard Disk con il classico pulsante di accensione. Infine, nascoste da un pannello con apertura a click, troviamo due porte USB 3.0, due porte USB 2.0 ed i jack da 3,5 millimetri per il microfono e le cuffie. La linea è molto curata e minimalista ma ospita tutto quello di cui si può aver bisogno. Shuttle ha voluto personalizzare ulteriormente il frontale aggiungendo il logo della serie XPC.
I lati dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6 sono realizzati in alluminio spazzolato di colore nero che conferiscono un aspetto elegante e al contempo stesso una funzione dissipativa. Sono presenti dei fori per l’espulsione dell’aria calda.
La parte superiore dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6 è rifinita anch’essa con una verniciatura nera che ricorda l’alluminio spazzolato e non presenta fori per l’espulsione dell’aria. Si consiglia quindi di montare il Barebone in uno spazio che non blocchi o limiti il ricircolo d’aria per evitare freeze o crash del sistema dovuto ad un aumento eccessivo delle temperature interne.
Nella parte inferiore dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6 invece troviamo quattro piedini in plastica bianca che manterranno stabile il PC. Presente inoltre un adesivo con riportato il nome ed il modello del Barebone con tutte le informazioni dell’azienda compresi il serial number e l’ID number del PC.
Prima di procedere all’analisi dell’interno, diamo uno sguardo all’alimentatore fornito in dotazione cuore di questo mini-pc targato Shuttle.
L’alimentatore in dotazione è un modello OEM prodotto per Shuttle, contraddistinto dalla sigla PC6311005, con un wattaggio di 500 Watt con certificazione 80 Plus Bronze in grado di garantire massima stabilità al sistema senza problemi di sorta. L’alimentatore è dotato di un cavo PCI-Express a 6+2 pin ed uno a 6 Pin con due rail da 16 Ampere ciascuna in grado di reggere schede video dedicate. Nella tabella di compatibilità VGA di Shuttle vengono riportate schede come la GTX 770 o la 780, che in questo caso a differenza dell’alimentatore dello Shuttle SH87R6, possono essere montate senza problemi.
Non ci resta che procedere con l’analisi interna dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6.
Uno sguardo all’interno
A differenza di altri Mini-PC Barebone della stessa gamma di Shuttle, questo XPC SZ87R6 prevede l’utilizzo del Chipset Z87 e Socket LGA 1150 di Intel capace di ospitare al suo interno microprocessori Core/Pentium e Celeron di seconda e terza generazione, con TDP massimo di 90W, contraddistinti da buone prestazioni velocistiche.
La possibilità di poter installare CPU decisamente performanti, evita di aver colli di bottiglia rispetto all’adozione di piattaforma Intel Atom, anche se quest’ultima piattaforma è pensata per minimizzare i consumi. Detto questo analizziamo il Chipset Intel Z87.
Come possiamo vedere dallo schema, il chipset o Platform Controller Hub (PCH) Z87 prevede un’architettura a singolo chip dove sia il PCI-Express che il Memory Controller sono integrati direttamente all’interno della CPU.
Il Memory Controller delle CPU Haswell è di tipo Dual-Channel e certificato per supportare nativamente moduli DDR3 con frequenza di 1333MHz fino a 1600MHz. In questo caso lo Shuttle XPC Barebone SZ87R6 supporta moduli DDR3 con frequenza base di 1333MHz o 1600MHz.
Le linee PCI-Express di tipo 3.0 sono gestite direttamente dal controller integrato nella CPU e sono pari a 16 per singola VGA, scendono a 2x8 in configurazione SLI/Crossfire per ridursi ulteriormente a 1x8 e 2x4 in configurazione Multi-GPU. Ricordiamo inoltre che nel caso non volessimo utilizzare una VGA dedicata potremmo sempre gestire grafica e/o flussi HD tramite l’integrata della CPU che appartiene alla famiglia Intel Graphics HD4000.
Il Chipset Z87 è collegato direttamente al Processore per mezzo di un Link DMI da 20Gb/s che si occupa di fare da bridge (ponte) fra la CPU e i vari controller integrati e non. Per il comparto Storage Intel ha pensato di integrare un controller SATA in grado di gestire fino a sei canali di tipo SATA 6Gb/s.
Infine lo stesso chipset gestisce un sottosistema Audio High Definition, un’interfaccia di rete Gigabit, ulteriori otto linee PCI-Express 2.0 e la possibilità di gestire un massimo di 14 porte USB 2.0 e 6 porte USB 3.0.
Decisamente un chipset ideale per un uso poliedrico che non limiterà di certo le prestazioni dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6 a PC da salotto.
Riportiamo le specifiche tecniche dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6.
Dopo questa piccola analisi del chipset procediamo con l’analisi dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6 vero e proprio. Come accennavamo il Barebone non è dotato di nessun componente hardware pre-installato quindi dovrà essere l’utente finale a decidere quale hardware scegliere seguendo la compatibilità dei componenti riportati nelle tabelle riportate precedentemente.
Una volta scelto l’hardware da inserire all’interno del nostro Shuttle XPC Barebone SZ87R6, procediamo con la sua apertura, davvero semplice ed immediata. Ci basterà svitare le tre viti poste nel retro del PC e sollevare la copertura in alluminio spazzolato per accedere all’interno di questo piccolo gioiello.
Come possiamo notare l’ordine e la cura sono di casa per Shuttle ed infatti possiamo notare sulla sinistra l’imponente dissipatore I.C.E. 2 con relative heat-pipes e la grande ventola da 92mm, adibita allo smaltimento del calore generato dalla CPU. Sulla destra troviamo il cestello per l’Hard Disk o SSD (di cui non sono presenti adattatori per l’installazione) ed un’unità da 5,25 pollici. Al di sotto troviamo invece la scheda madre di fabbricazione Shuttle modello FH87/FZ87 V1.1 dotata di quattro slot DDR3, uno slot PCI-Express 3.0 x16 ed uno slot PCI-Express 2.0 x4. La scheda madre posta all’interno di questo Barebone ha un Form Factor proprietario quindi non potrà essere sostituita con altre mainboard se non identiche a quella pre-installata. Un modello retail in formato mini-ITX potrebbe entrare nel cabinet ma potrebbe richiedere dei lavori di modding. Svitando le due viti poste all’estremità superiore del cestello, avremo accesso alla parte inferiore della scheda madre dove troviamo gli Slot per la memoria RAM in formato DDR. Nella parte sinistra al dissipatore I.C.E. 2 di Shuttle troviamo l’alimentatore da 500 Watt certificato 80 Plus Bronze che garantirà stabilità ed efficienza al nostro sistema.
Tornando sull’imponente dissipatore, una volta smontato svitando quattro viti nel retro del case e i quatto ganci classici dei dissipatori stock Intel, troviamo sotto di esso la zona CPU con il relativo Socket protetto da una pellicola plastica adesiva che preserva il prodotto nuovo sino a che l’utente non monterà la CPU.
Analizzando il dissipatore, esso è dotato di una ventola della AVC modello DS09225R12HP207 con un diametro di 92 millimetri e connettore PWM a quattro pin in grado di regolare in modo adeguato la velocità di rotazione in base al carico della CPU. Il sistema di dissipazione è realizzato in un unico corpo di alluminio alettato con quattro Heat-pipes, ricordiamo che il fratello SH87R6 ne aveva solo tre, che lo percorrono fino alla base di contatto con la CPU, interamente in rame. La base di contatto non è realizzata a specchio, ma ad un primo sguardo questa risulta perfettamente planare, priva di sbavature o di difetti. Ai lati del corpo lamellare troviamo due strisce in feltro che assorbono le vibrazioni generate dal corpo metallico presente intorno a questo. Il “cestello” al suo interno ospita la ventola da 92mm, è ben rifinito e presenta il logo XPC inciso nella parte esterna del corpo.
La stessa Shuttle assicura che tale dissipatore riesce a gestire facilmente e quindi dissipare il calore per CPU con TDP sino a 90 Watt come ad esempio l’i7-4770K.
Passiamo ad analizzare la scheda madre ospitata in questo Shuttle XPC Barebone SZ87R6.
Uno Sguardo all’interno: la mainboard
La scheda madre impiegata nell’XPC Barebone SZ87R6 è interamente realizzata da Shuttle stessa come tutte le altre Mainboard presenti nei propri Barebone o PC. Il PCB è interamente di colore blu e il layout è molto pulito ed ordinato. Non sono presenti saldature mal fatte o sbavature, quindi ottima cura riposta da Shuttle per le sue Mainboard.
Una volta rimosso l’enorme dissipatore e il cestello per le unità oltre che i cavi di accensione, USB 3.0 ed audio e svitate le sei viti che la tengono all’interno del case, ci troviamo di fronte l’intero PCB della Mainboard. Come possiamo notare, il Socket LGA 1150 è posizionato quasi al centro ed è in grado di ospitare processori Intel Pentium/Celeron e Core di seconda e terza generazione, con TDP massimo di 90W. Troviamo intorno al Socket tutte le componenti della circuiteria di alimentazioni partendo dai condensatori impiegati che Shuttle certifica fino ad una temperatura di 50 gradi. Troviamo rigorosamente soltanto condensatori di tipo Solid-Cap, molto più longevi rispetto a quelli elettrolitici.
ll PCB della scheda madre è molto semplice e i componenti sono di buona qualità. Ciò garantisce stabilità e longevità nel tempo. La Mainboard è dotata di sole 4 fasi (il modello SH87R6 ne possiede tre) che si occupano della zona Socket quindi del processore e del controller di memoria. È una soluzione decisamente low cost rispetto a quanto si può trovare sulle schede madri tradizionali, ma sufficiente per gestire una CPU top di gamma come l'Intel i7-4770K a frequenze anche leggermente spinte.
A lato del socket troviamo gli slot per i moduli RAM DDR3 che ricordiamo possono lavorare alla frequenza massima di 1600MHz per un totale di 32 GB installabili. Sotto gli slot delle RAM troviamo uno slot Mini-PCI per un scheda di rete ed uno slot per un SSD M-SATA.
Sotto il socket trovano posto 4 porte SATA III che consentono di gestire Hard Disk o SSD con un transfer rate massimo di 6 Gbp/s. Seppur sono presenti 4 porte SATA il cestello può ospitare solo 2 Hard Disk da 3,5 pollici o 2 SSD con relativi adattatori da 2,5 a 3,5 pollici oltre che un unità da 5,25 pollici. Esistono però adattatori per slot 5,25” che potrebbe essere sfruttato per installare ulteriori dischi.
La Mainboard dello Shuttle SZ87R6 è dotata, oltre che di un connettore DVI ed un connettore HDMI integrato per fruttare l’IGP di Haswell, anche di uno slot PCI-Express 3.0 x16 per chi volesse installare una scheda grafica dedicata più performante ed uno slot PCI-Express 2.0 x4 per l’installazione di una scheda audio dedicata. Alternativamente è possibile installare in questo slot x4 una scheda di rete Wireless per rendere l’SZ87R6 un punto di accesso alla rete qualora non sia presente una rete cablata. Siamo comunque sicuri che chi prendere in considerazione l’acquisto di questo barebone lo destinerà ad una postazione da Gaming compatto e quindi eliminando la soluzione di una scheda audio dedicata in favore di una VGA dalla elevate prestazioni.
Il chipset Z87 di questo Shuttle è dissipato in maniera passiva tramite un heatsink in alluminio di piccole dimensioni adeguato a smaltire lo scarso calore prodotto. A lato invece troviamo i pin per il connettore USB 3.0 che garantirà l’utilizzo di periferiche USB 3.0 nella parte frontale del case. Ricordiamo che il chipset Z87 permette di sfruttare CPU con moltiplicatore sbloccato per raggiungere frequenze superiori a quella standard e per il comparto video a configurazioni multi GPU.
Il comparto audio è affidato ad un chip Realtek ALC892, che offre supporto Audio HD (High Definition) a 8 canali, Input/Output su S/PDIF a 16/20/24bit e frequenze di campionamento fino a 192kHz. Ideale per realizzare un ottimo Media Center.
Lo Shuttle SZ87R6 inoltre impiega un sensore ITE IT8772E per la rilevazione delle temperature.
Il retro della mainboard di questo Shuttle è dotato delle seguente porte:
- 1x DVI-I
- 1x HDMI
- 4x USB 2.0
- 1x e-SATA
- 2x USB 3.0
- 2x LAN 10/100/1000 Mbp/s
- 1x Tasto Clear Cmos
- 1x SPDIF
- 8 Canali High Definition Audio CODEC
Procediamo ora con l’installazione dei componenti da noi scelti.
Scelta e Montaggio Componenti
Per effettuare i test sullo Shuttle XPC Barebone SZ87R6 in modo da garantire un consumo contenuto e prestazioni accettabili abbiamo scelto come processore un Intel Core i5 4670 da 3,4Ghz con TDP massimo di 84 Watt in modo da ottenere un PC dedicato al Gaming ed all’overclock e abbinato ad una coppia di moduli DDR3 Corsair Vengeance Pro modello CMY16GX3M2A1866C9 per un totale di 16GB di memoria RAM DDR3 operante alla frequenza di 1866MHz in profilo JEDEC a 1600MHz. Per concludere tale scelta abbiamo affiancato un SSD TakeMS SATA 6Gb/s modello UTX-2200 da 240GB. Abbiamo quindi proceduto con l’assemblaggio che si è rivelato davvero molto facile e veloce. Vi lasciamo qualche foto dell’assemblaggio prima di procedere con la fase di test.
Riportiamo inoltre le istruzioni di montaggio della stessa Shuttle
http://download.shuttle.eu/Mirror/XPC/SZ87R6/Manual/QUICK_GUIDE.ZIP
Non ci resta dunque che installare il sistema operativo e procedere.
P.S. Ovviamente lo Shuttle XPC Barebone SZ87R6 è sprovvisto di un lettore dvd quindi sarà necessario procurarselo se non lo si possiede oppure procedere tutto tramite le connessioni USB messe a disposizione dal sistema.
P.S.2. Ricordiamo che e' possibile installare all' interno dello Shuttle SZ87R6 schede video di fascia alta ma per motivi di spazio e' consigliabile utilizzare solo modelli Reference, infatti come possiamo vedere dalle immagini a seguire l'ínstallazione di schede video Custom non permette la completa e funzionale installazione della stessa.
Uno Sguardo al BIOS
ll BIOS dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6 è di tipo classico e non è stato utilizzato l’ultimissimo UEFI ma non per questo manca di funzionalità o caratteristiche. Ovviamente però non essendo un computer ad alte prestazioni manca di voci per un overclocking del processore.
Il BIOS si compone di cinque menù che sono Main, Advanced, Boot, Security e Save & Exit. Il primo menù è facilmente raggiungibile premendo il tasto CANC o F2. In questo menù troviamo le informazioni base come versione del BIOS installato, informazioni sul processore, quantitativo di memoria RAM installata e l’ora e la data, quest’ultimi ovviamente modificabili.
Passando al menù Advanced troviamo delle sottosezioni che ci permetteranno di gestire la CPU, le Porte SATA, le USB, la LAN e non per ultimo l’Audio, la grafica integrata, le USB 3.0 e tutte le altre connessioni presenti sullo Shuttle XPC Barebone SZ87R6. A differenza del BIOS dello Shuttle SH87R6 in questo troviamo una voce “OC Function” che, una volta abilitata, ci permetterà di eseguire un overclock diretto alla CPU. Potremo soltanto modificare il Moltiplicare con i tasti + e -. Non avremo modo di modificare il voltaggio che verra' automaticamente preimpostato. Inoltre il BIOS è dotato delle funzioni X.M.P e DIMM Voltage che dovrebbero aiutarci ad un leggero overclock anche delle RAM ma come possiamo vedere il massimo valore impostabile e' 1600MHz quindi sul comparto RAM non avremo grossi vantaggi.
OC Function Abilitata
Al menù Boot avremo modo invece di gestire le periferiche e la loro sequenza di avvio; quindi potremo ad esempio inserire come primo Boot il CD-Rom esterno per l’installazione del sistema operativo e successivamente far bootare dall’SSD.
Il menù Security ci darà possibilità di settare una password per evitare intrusioni nel BIOS o nel computer da parte di malintenzionati. Inoltre presente la funzione di protezione da sovrascritture dell’EEPROM del BIOS in modo accidentale per evitare problemi al mini-pc.
Infine l’ultimo menù chiamato Save & Exit ci permetterà di salvare tutte le impostazioni o meno che abbiamo modificato o di ricaricare facilmente i parametri base del BIOS tramite la voce Load Default Settings.
Dopo aver dato uno sguardo veloce anche al BIOS dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6 non ci resta che procedere con i nostri test.
Sistema e Metologia dei Test
Al sistema Shuttle XPC Barebone SZ87R6 abbiamo affiancato altri componenti da noi scelti per fare un sistema completo. Vi ricordiamo che il Barebone che Shuttle ci ha inviato comprende semplicemente lo Chassis e la Mainboard quindi ricordiamoci che l’Hardware da abbinare come CPU, RAM ed SSD/Hard Disk da 2,5 pollici sono a nostra discrezione.
Ricordiamo che i componenti installati all’interno del Barebone sono:
- CPU: Intel Core i5 4670K socket LGA1150 architettura Haswell
- RAM: DDR3 2x8GB Corsair Vengeance Pro DDR3-1866 MHz modello CMY16GX3M2A1866C9
- SSD: TakeMS UTX-2200 240GB SATA 6Gbp/s
Per il sistema operativo abbiamo scelto inoltre la versione Ultimate di Windows 7 a 64-bit in modo da poter sfruttare a pieno il quantitativo di memoria RAM da noi installata all’interno del Barebone. Di Seguito riportiamo alcuni screenshot delle impostazioni e dei dati dello Shuttle rilevati da CPU-Z.
Per i test abbiamo proceduto come segue:
Sintetici
PCMark 7 Advanced Edition
Conmpressione Dati e Multimedia
- 7zip
- Winrar
- Cinebench 11.5 e 10
- X264 Benchmark HD
Storage
- Crystal Disk Mark v3.0.2f
- ATTO Disk Benchmark v2.47
Siamo pronti dunque ad eseguire e procedere con tali benchmark per misurare le prestazioni dello Shuttle XPC Barebone SZ87R6.
Test Sintetici
PCMark 7
PCMark è un’ormai noto programma di benchmarking e test del sistema sviluppato da Futuremark, in grado di fornire una precisa indicazione di quelle che sono le reali prestazioni del proprio sistema o dei singoli reparti (CPU, Memoria RAM, Hard-Disk etc.).
Test compressione dati e multimedia
7zip
Questo noto software di gestione degli archivi contiene al suo interno un tool in grado di analizzare le prestazioni di sistema, riportando un valore espresso in MIPS (Million Istruction per Second). Il test comprende compressione, decompressione e valore generale. Le differenze alle varie frequenze risultano impercettibili nell’utilizzo quotidiano, pur essendo di per sé abbastanza alte e di tutto rispetto.
WinRAR
WinRAR, famoso software di compressione e decompressione di archivi di dati. Al suo interno è presente una utility di benchmark che comprime un file standard atto a tale scopo; il software provvede a restituire il valore di compressione espresso in KB/s. Il grafico rispecchia la tendenza del software a beneficiare maggiormente della frequenza di lavoro delle memorie.
Cinebench 11.5
Software prodotto dalla Maxon nell’ultima versione, permette tramite l’elaborazione di immagini e di contenuti tridimensionali di testare le performance della CPU. Il test della CPU è stato eseguito utilizzando un core singolo oppure tutti i core presenti all’interno del processore. Quest’ultima release utilizza il motore di rendering Cinema 4D. Come si evince dal grafico, i valori alle varie frequenze sono pressoché identici.
X264 HD
Software in grado di misurare le performance della CPU mediante la codifica video x264.
Test di Storage
ATTO Disk Benchmark
ATTO è un benchmark gratuito che esegue dei semplici test in lettura ed in scrittura in modalità sequenziale adoperando una Queue Depth (file in coda) di 4.
Crystal Disk Mark
CrystalDiskMark è un utilissimo software per misurare le performance in lettura e in scrittura in modo sequenziale (sequential) e casuale (random), grazie al pieno supporto del NCQ (Native Command Queuing) l'ordine degli IOPS viene ottimizzato in modo da migliorare le prestazioni di input/output con una Queue Depth (file in coda) di 32; tale test consente di osservare il comportamento del drive durante il trasferimento di numerosi file con dimensioni ridotte.
Overclock
Lo Shuttle SZ87R6 montando il chipset Z87 di Intel ci ha permesso previa abilitazione del Menu' "OC Function'' nel BIOS di poter modificare il moltiplicatore della nostra CPU, un Intel Core i5 4670K, e di poter incrementare cosi' le prestazioni complessive del barebone di Shuttle. Come abbiamo gia' brevemente spiegato nel paragrafo ''BIOS'' tale funzione ci ha permesso di effettuare un overclock parziale in quanto non e' possibile modificare il voltaggio della CPU ma aumentare o diminuire solamente il moltiplicatore. Verra' quindi assegnato in automatico il voltaggio adeguato per la frequenza a cui stiamo lavorando. Nel nostro caso ci siamo limitati ad un Overclock Minimo portando la CPU dai 3.8GHz di base ai 4.2GHz. Come possiamo vedere dallo screen di CPU-Z a seguire il voltaggio della CPU si e' attestato ad 1.106V, un valore nella norma.
Inoltre non abbiamo potuto sfruttare un overclock delle memorie RAM in quanto seppur potevamo selezionare il voltaggio da applicarvi non era possibile superare la soglia preimpostata dei 1600MHz. Quindi il valore massimo conincideva con il Profilo XMP cui caratteristica della scheda madre targata Shuttle. Nel prossimo paragrafo analizzeremo le temperature e la rumorosita' dello Shuttle SZ87R6.
Temperature, consumi e rumore
Passiamo adesso all'analisi delle temperature rilevate sulla CPU, sia in stato di riposo (Idle), sia in stato di massimo carico operativo (Full Load) in diverse condizioni di carico. I consumi sono stati rilevati con un Wattmetro collegato direttamente alla presa di corrente e collegando a suo volta solo il PC ad esso. Teniamo a precisare che tali valori possono variare in base all’hardware da noi scelto ma avranno comunque un consumo di molto inferiore rispetto ad un classico desktop normale o ad alte prestazioni.
I test sono stati eseguiti utilizzando il software di Stress-test Prime95 che ci ha permesso di testare in modo approfondito ed accurato il carico sulla nostra CPU. Abbiamo voluto aggiungere e simulare anche la condizione di navigazione oltre che i classici Idle e Full-Load. Per le prove abbiamo semplicemente utilizzato il Browser Chrome di Google aprendo circa 10 tab per quattro finestre nelle quali erano in riproduzione siti in flash, streaming audio e video, video da YouTube, in modo da garantire una condizione simile a quella in cui ci si possa trovare un utente medio di un computer.
Notiamo dal grafico come i valori sono molto buoni tenendo conto della CPU utilizzata che si pone a metà strada tra consumi ridotti e prestazioni più che buone. Si nota come rispetto ad un computer normale il consumo massimo quindi in Full-Load è inferiore di circa il 50%. Nota che farà felice coloro che cercano un PC per il salotto o semplicemente per la consultazione della posta e surfing web senza preoccuparsi delle dimensioni, delle prestazioni e dei consumi.
Temperature
Anche per il rilevamento delle temperature d’esercizio abbiamo utilizzato il software di Stress-Test Prime95 che risulta uno dei software maggiormente utilizzati nel caso si voglia stressare per bene la propria CPU per vedere l’andamento e la stabilità. Teniamo presente la tipologia e quindi è importante per computer di questo genere avere un buon ricircolo d’aria ed un efficiente sistema di dissipazione onde evitare problemi di instabilità causati da temperature elevate che potrebbero portare al danneggiamento di qualche componente interno o dell’intero sistema. Premettiamo che Shuttle con l’utilizzo del sistema proprietario I.C.E.2 ci garantisce un ottimo sistema base di dissipazione in grado di tenere a bada i bollenti spiriti di cpu come la serie K di Intel.
Come vediamo dal grafico le temperature sono di tutto rispetto sia in Idle che a pieno carico grazie al dissipatore certificato dalla stessa Shuttle per dissipare massimo 90Watt. Sono state inoltre rilevate le temperature dell’SSD nelle medesime condizioni di carico. La temperatura ambiente durante le prove era di 22 gradi. Inoltre abbiamo rilevato le temperature anche con la CPU overcloccata a 4.2GHz vista la possibilita' del chipset Z87 di eseguire un overclock.
Rumorosità
Per quanto riguarda il rumore, il sistema in Idle si è dimostrato molto silenzioso, emettendo un leggero ronzio percepibile solo se vicini allo chassis del Mini-PC, dovuto essenzialmente alla ventola, variabile a seconda del carico del sistema. In full Load con Prime 95 invece il rumore si fa più presente, ma rimane sotto la soglia della rumorosità contenuta. Il rumore diventa chiaramente percepibile solo se si passa la soglia dei 70° C.
E' possibile regolare il regime delle ventole direttamente dal BIOS alla voce Fan Speed Control 1 e 2, scegliendo varie configurazioni possibili più o meno aggressive o silenziose (Smart Fan Speed, Ultra-Low Mode, Low Mode, Mid Mode, Full Mode). Nella nostra prova abbiamo usato l'impostazione Smart Fan Speed che assicura una rotazione della ventola intelligente a seconda del tipo di carico e temperatura della CPU.
Conclusioni
Prestazioni |
La possibilità di scegliere la CPU ne garantisce un’ottima espandibilità |
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Design |
Il case R6 impiegato da Shuttle per i suoi barebone della serie XPC è elegante e compatto |
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Caratteristiche |
Parco connessioni e Chipset Z87 garantiscono un ottimo PC compatto |
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Ventola |
La ventola in dotazione al sistema I.C.E 2 è silenziosa e fa il suo dovere |
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Rapporto Qualità/Prezzo | 350 € non sono pochi tenendo conto che si dovrà aggiungere il costo per CPU,RAM,VGA e HDD o SSD | |
Consumi |
Essendo la versione con Chipset Z87 sicuramente non si baderà ai consumi ma alla sostanza |
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Complessivo |
Dopo aver recensito il fratello minore ovvero lo Shuttle SH87R6 non potevamo non recensire anche il fratello maggiore SZ87R6. I due barebone prodotti da Shuttle si somigliamo moltissimo per dotazione e caratteristiche sia tecniche che non. La versione SZ87R6 è sicuramente dedicata a chi cerca un computer compatto ma potente quindi senza sacrificare le prestazioni. Lo Shuttle SZ87R6 è risultato capace di garantirci ottime prestazioni grazie anche al Chipset Z87 che è dedicato esclusivamente a coloro che vogliono le massime prestazioni senza limiti fisici. La dotazione di porte e connessioni è ottima per assemblare un ottimo PC da gamig da poter alloggiare in salotto o in un ambiente ristretto. La possibilità di espandibilità è buona, avremmo preferito un comparto migliore per quanto riguarda le fasi della scheda madre, ma rimaniamo comunque soddisfatti delle prestazioni ottenute. Il Design ed la qualità di questo barebone della serie XPC sono come sempre garantite dal brand Shuttle. Il sistema di dissipazione I.C.E 2 si è mostrato ancora una volta molto valido anche con una CPU molto esigente in termini di dissipazione.
ll prezzo al pubblico di questo Shuttle XPC Barebone SZ87R6 si attesta sui 350€ IVA Inclusa, a cui lo ricordiamo devono essere aggiunti i costi per la CPU (di tipo LGA-1150 con TDP fino a 90W), per la memoria (di tipo DIMM-DDR3 con frequenza massima di 1600MHz) e per l’Hard Disk o eventualmente SSD (si consiglia l’utilizzo dell’adattatore da 2,5 a 3,5 pollici). Il prezzo rispetto al fratello SH87R6 è di poco superiore ma il chipset Z87 ed l’alimentatore da 500 Watt garantiscono maggior prestazioni.
Pro
- Design
- Chipset Z87
- Qualità costruttiva
- Parco connessioni
- Ottimo sistema dissipativo I.C.E 2 (Max 90Watt)
Contro
- Nessuno
Si Ringrazia Shuttle per il sample fornitoci
Mele Tommaso